CHI SIAMO

CATTEDRALE ORTODOSSA

Piccola cronistoria della Cattedrale ortodossa di Rimini

Nei primi mesi del 1999 su mandato della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia, nella persona di Sua Eminenza il Metropolita D’Italia e Malta Gennadios Zervos, mi recai a Rimini per valutare se il luogo di culto richiesto da alcuni ortodossi presenti in città era realizzabile. Nel giugno dello stesso anno affittai un locale commerciale in via Parmense, dove con l’aiuto di qualche fedele lo resi idoneo al culto, costruendo una piccola iconostasi per le prime celebrazioni ortodosse. Il 4 Dicembre dello stesso anno festa dell’ingresso al tempio della santissima Madre Di Dio e Sempre vergine Maria, nella piccola cappella dedicata ai santi Nicola di Myra, Sergio di Radonez e Serafino di Sarov, celebrai la prima Divina Liturgia. La chiesetta che, con la benedizione di sua Eminenza il Metropolita Gennadio celebra con il vecchio calendario Giuliano, dato la maggioranza etnica slava, era già piena di fedeli di varie etnie che da quel giorno aumentarono sempre di più.

Sua eminenza il Metropolita Gennadio, su mia richiesta, chiese alla Curia Riminese un luogo di culto più idoneo per le celebrazioni, data la crescita della comunità Ortodossa.

Sua eccellenza il vescovo di Rimini, Mariano De Nicolò, nella persona di monsignor Aldo Amati, Vicario generale, mi propose di visionare la chiesa del rione Celle dedicata a Maria Maddalena, ed in seguito ad un incontro tra Sua Eccellenza Mariano De Nicolò e Sua Eminenza Gennadios, il 21 Novembre 2000 la chiesa ci venne accordata in comodato gratuito.

Con l’aiuto di parecchi fedeli iniziai alacremente i lavori per adibire la chiesa secondo il culto Cristiano Ortodosso, venne costruita l’iconostasi da un’impresa riminese, e trasportato tutto il materiale dalla piccola cappella di via Parmense nella nuova sede.

Il 24 Gennaio 2001 il Metropolita Gennadio inaugurò la nuova Chiesa e la dedicò all’ingresso al tempio della Santissima Madre di Dio e Vergine Maria;Alla cerimonia erano presenti Sua eccellenza Mariano De Nicolò, Monsignor Aldo Amati (Vicario generale) e autorità civili.

La parrocchia continuò a crescere in spirito e fedeli e grazie all’iconografo greco Vasilios Kotsouras ed a mia moglie Elena, ad abbellirsi di dipinti che rappresentano santi orientali e occidentali, e molti altri fedeli hanno contribuito agli addobbi ed ai lavori di ristrutturazione della chiesa.

Nel 2007 si inizia il lavoro di organizzazione per poter montare le cupole Russo Ortodosse sul campanile e sulla facciata della chiesa, e dopo più di un anno di organizzazione non facile, grazie a due donatori che hanno offerto il denaro per realizzarle- e grazie alla moltitudine di fedeli che hanno offerto il resto per trasportarle dalla Russia a Rimini e montarle – nel maggio 2008 hanno cominciato a splendere sulla nostra Chiesa come grande punto di riferimento per tutti gli Ortodossi;
Con modesto orgoglio la Chiesa di Rimini è la prima in Italia ad avere le cupole tra le Chiese Ortodosse sorte ultimamente.

Dalla festa parrocchiale del Novembre 2008, il Metropolita Gennadios ha dedicato anche a San Nicola la nostra Chiesa, dato che a Rimini si custodisce l’omero sinistro del santo nella chiesa Cattolica di San Nicolò, dove celebro la Divina Liturgia tutti i giovedì mattina sulla reliquia del santo, come a Bari.
Nel 2010 la chiesa è stata elevata da Sua Eminenza il Metropolita a Cattedrale e sede del Vicariato Generale di San Marino,Rimini e Medio Adriatico, e dal 2014 l’iconografo Ciriaco Kosòva sta completando i lavori di iconografia nelle pareti.

All’interno dei locali parrocchiali funzionano per i più piccoli e per i giovani, varie attività scolastiche e ludiche e non mancano i pellegrinaggi nelle varie parti d’Italia con i fedeli, inoltre il coro ecclesiastico è stato qualificato come uno dei più preparati e professionali cori Ortodossi in Italia.

Arciprete del Trono Ecumenico
Serafino Corallo
Vicario arcivescovile di San Marino e Medio Adriatico

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